La nostra categoria professionale ha bisogno di una “cassetta degli attrezzi” che contenga strumenti operativi in grado di sostenere e promuovere la nostra attività lavorativa. Nei convegni che abbiamo recentemente organizzato in tutt’Italia, ho sempre sottolineato come sia necessario passare da ciò che si sa a ciò che si sa fare.
Biology Forum serve anche a questo. Pubblico in anteprima il programma del corso sul Project Cycle Management, una delle iniziative di aggiornamento professionale per competenze che intendiamo promuovere. I crediti ECM debbono essere un momento di seria crescita professionale e non solo l’occasione per maturare crediti formativi obbligatori.
Project Cycle Manegement (PCM) è uno strumento “trasversale” indispensabile per progettare la professione. La conoscenza del PCM contribuirà a risolvere la nostra mancanza di auto-imprenditorialità che frena il pieno sviluppo della professione di biologo.
Vi anticipo qui di seguito il programma dei prossimi eventi ECM dedicati al Project Cycle Management. L’idea è quella di organizzare 2 incontri di 2 giornate ciascuno (venerdì pomeriggio e sabato mattina). Il primo evento fornirà i rudimenti del PCM, mentre il secondo esplorerà la potenzialità di questo strumento come sostegno alla professione e come sussidio fondamentale per la redazione di progetti da finanziare sulla prossima programmazione europea 2014/2020.
Daremo ampia diffusione all’organizzazione degli eventi.
Grande successo a Roma il 1 marzo scorso per il corso di formazione sull’uso del defibrillatore che ha provveduto aggiornare i partecipanti sulle nuove linee guida dell’American Heart Association (AHA) in ambito di RCP ed uso del defibrillatore semi-automatico.
La progettazione del corso teorico pratico è stata curata dal Board e dalla segreteria scientifica di Acaya Consulting in accordo con l’AHA.
La metodologia utilizzata per l’apprendimento è quella certificata dall’AHA, che prevede l’utilizzo di strumenti didattici (1 simulatore ogni 3 partecipanti). Al termine del corso è stato rilasciato l'attestato di partecipazione e la CERTIFICAZIONE HeartSaver Esecutore American Heart Association, della validità di 2 anni, a superamento di entrambe le prove teoriche e pratiche.
Nelle prossime settimane l'Enpab organizzerà altri corsi di formazione su questo tema.
Da un minimo di 150 ore in tre mesi: la formazione sul campo per 16 biologi nutrizionisti
Per anni abbiamo assistito a eventi formativi ecm organizzati e concepiti con la sola finalità di ampliare le conoscenze dei partecipanti, senza promuovere alcuna applicazione pratica, che tramutasse le conoscenze acquisite in reali competenze.
Il progetto Biologi in clinica segue l’accordo siglato da Enpab con GVM-Care & Research S.p.A. e si propone di destrutturare il classico sistema di formazione ecm, per ristrutturarlo attraverso l’acquisizione di concreti strumenti di lavoro per il biologo professionista.
Ricondiamo che la GVM Care & Research è costituita da una rete di numerose strutture sanitarie dislocate in otto regioni italiane, di cui fanno parte Ospedali di Alta Specialità, Polispecialistici e Day Surgery, accreditati come partner del Servizio Sanitario Nazionale pubblico.
In sintesi il progetto Biologi in clinica nato dall’accordo Enpab-GVM ha la seguente visione futura:
1. Organizzazione di eventi formativi altamente professionalizzanti, inerenti la nutrizione applicata alla clinica. Questi eventi prevedono la stretta interazione professionale tra i medici specialisti e i biologi nutrizionisti.
2. Tra i partecipanti agli eventi ecm, selezione di biologi nutrizionisti i quali spenderanno le conoscenze acquisite in strutture sanitarie, consolidandole in reali competenze.
Il progetto Biologi in clinica partirà con un primo evento ECM, dal titolo “Il ruolo strategico della nutrizione nella pratica clinica. Benefici e vantaggi della interdisciplinarità nelle ricadute applicative della ricerca biomedica avanzata” e si terrà dal 10 al 12 aprile 2014 presso Auditorium “Città di Lecce Hospital”. I Presidenti e ideatori del corso sono il dott. Mauro Minelli, specialista in immunologia e allergia, e la dott.ssa Tiziana Stallone, biologo nutrizionista e dottore di ricerca in anatomia. L’evento è stato concepito per formare i partecipanti nell’ambito dell’immunonutrizione, con particolare riferimento ai disturbi infiammatori cronici.
Tutta la comunità scientifica è d’accordo sul fatto che esista uno stretto legame tra una corretta alimentazione e una vita in buona salute. Per mantenersi in salute e in forma occorre essere costantemente attivi e nutrirsi in modo adeguato sul piano sia qualitativo che quantitativo. Ippocrate, già nel V secolo a.C., aveva sentenziato: “Siamo ciò che mangiamo”; l’essenza fisica e spirituale dell’uomo deriva dal suo cibo: ogni singola molecola dell’organismo si plasma mediante l’assimilazione delle molecole alimentari.
È proprio sulla scia di questo tema che si svilupperà l’evento ecm di Lecce.
La successione dei simposi che il programma dell'evento evidenzia già nel titolo, pone in primo piano l’indissolubile binomio Alimentazione e Salute.
Le evidenze scientifiche che saranno riportate nel corso dell’evento contribuiranno a comprendere le modalità attraverso le quali le principali malattie infiammatorie croniche e le loro progressioni risultino influenzate dal contributo di interazioni dinamiche tra sistemi biologici dell'organismo, determinanti ambientali e alimenti.
Un opportuno ed aggiornato approfondimento pluridisciplinare integrato sulla natura di queste complesse interazioni potrà fornire nuove evidenze condivise. Obiettivo ultimo dell'evento scientifico sarà, dunque, quello di provare ad inquadrare le cause, a chiarire gli effetti, a definire le cure e ad organizzare i protocolli preventivi più efficaci e duraturi finalizzati a contrastare le malattie infiammatorie croniche e le loro progressioni evolutive.
Tra le principali tematiche affrontate nel corso dell’evento:
-Allergie e intolleranze alimentari
-Alimenti immuno-attivi
-Impatto dietologico e nutrizionale nei disordini infiammatori cronici
-Prodotti della dieta mediterranea e modulazione della risposta immunitaria
-La storia del glutine nell’alimentazione umana.
-Malattia celiaca, allergia al frumento e non coeliac gluten sensitivity
-Allergia al nichel solfato e la Sindrome Sistemica da Allergia al Nichel (SNAS).
A conclusione dell’evento tra i partecipanti che faranno preventivamente domanda, saranno selezionati 16 biologi nutrizionisti che si formeranno all’interno della struttura sanitaria “Città di Lecce Hospital” per un minimo di 150 ore e per un periodo di 3 mesi. La formazione sul campo rilascerà crediti ECM.
Dal sito dell'Ordine Nazionale dei Biologi " La Scuola Permanente di alto profilo in Biologia Forense nasce dalla volontà dell'Ordine Nazionale dei Biologi............... "
Sempre dal sito Ordine Nazionale dei Biologi "Si è concluso sabato 9 novembre il primo appuntamento con la Scuola Permanente in Biologia forense. Di assoluta rilevanza scientifica è stata la partecipazione dell'ill.ma Dr. Daniela Bianchini., giudice del tribunale di Roma esperto di diritto di famiglia".
Guardate ora la firma del giudice che ha accolto il ricorso dell'Ordine Nazionale dei Biologi contro le elezioni on-line dell'Enpab.
Rimettiamo agli iscritti ogni considerazione di merito.
L'Ente dal canto suo, appresa la notizia pubblicata sul sito dell' Ordine Nazionale dei Biologi , segnalataci da alcuni colleghi, e verificata la coincidenza del giudicante e la sua partecipazione ad eventi istituzionali organizzati dallo stesso Ordine Nazionale dei Biologi, che é anche parte ricorrente nel giudizio di sospensione delle procedure elettorali, si é attivato presso il Ministero di Grazia e Giustizia per verificare la sussistenza o meno di condizioni che avrebbero dovuto indurre la dott.ssa Bianchini dall'astenersi dal giudicare.
Siglata la convenzione di formazione pratica in ambito clinico per i biologi professionisti iscritti all’Enpab
ENPAB continua a promuovere interventi di welfare in favore dei propri iscritti per realizzare i compiti legittimati dalla previsione normativa dell’art. 10 bis della legge n. 99/2013. All'importanza della funzione istituzionale di assistere il Biologo professionista iscritto all'Ente si collegano i positivi riflessi previdenziali connessi alle iniziative a sostegno e sviluppo della libera professione.
L’accordo, siglato il 7 Febbraio scorso a Bari, dal Presidente dell’Enpab, Dott. Sergio Nunziante, e il Vice Presidente di GVM-Care&Research S.p.A., Dott. Giuseppe Speziale, si colloca nell’ambito del già citato art. 10 bis che riconosce agli Enti di previdenza professionale la facoltà di realizzare "interventi di promozione e sostegno al reddito dei professionisti ed interventi di assistenza in favore degli iscritti", nonché di attuare "funzioni di promozione e sostegno dell'attività professionale...al fine di anticipare l'ingresso dei giovani professionisti nel mercato del lavoro".
La filosofia dell’Enpab è promuovere attività formative che innalzino le competenze professionali e permettano la competizione sul mercato del lavoro in base alla qualità del servizio alla società. L'attività di nutrizione applicata alla clinica, promossa da quest’accordo, è un importante sostegno all'attività professionale del Biologo nutrizionista, ma rappresenta anche un valido strumento per facilitare l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.
La GVM Care & Research è una rete di strutture sanitarie dislocate in otto regioni italiane, di cui fanno parte Ospedali di alta specialità, polispecialistici e day surgery, accreditata come partner del servizio sanitario del Paese e come polo d’eccellenza, in particolare per il trattamento delle patologie cardiovascolari e per l’immunonutrizione.
La struttura è abilitata a organizzare tirocini pratici in ambito clinico, per l’addestramento e lo sviluppo delle capacità professionali dei biologi nutrizionisti nelle strutture pubbliche e private accreditate.
I tirocinanti impegnati nel progetto Biologi in clinica, saranno guidati da tutor nominati dalla struttura di accoglienza. L'impegno orario non dovrà essere inferiore alle 150 ore per singolo tirocinio.
La pratica professionale avrà lo scopo di perfezionare le competenze del biologo nutrizionista nei seguenti ambiti.
-valutazione dello stato nutrizionale di persone in diverse condizioni fisiopatologiche;
-valutazione dei fabbisogni nutritivi in diverse condizioni fisiopatologiche;
-elaborazione e determinazione di piani nutrizionali in diverse condizioni fisiopatologiche.
Il Progetto Biologi in clinica è già operativo. A breve, sul sito www.enpab.it, saranno pubblicati i bandi per la selezione dei partecipanti e i relativi eventi formativi correlati.
La nostra sede è raggiungibile dalla stazione Termini con la Metro linea B direzione Laurentina fermata Piramide. Dal G.R.A. uscita n. 23 Appia e proseguire per la strada Appia antica direzione colle Aventino.
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