La contribuzione previdenziale obbligatoria (contributi minimi) deve essere versata ogni anno con termine 30 aprile e 30 giugno. Solo per l’anno 2022, a partire dal 7 luglio 2022, i contributi minimi potranno essere rateizzati da due fino sei rate compilando il format presente in area riservata cliccando su >disposizioni>domanda di rateizzazione. A termine della procedura, si potrà stampare il piano di ammortamento creato.
La rateizzazione dei contributi minimi 2022 deve essere richiesta esclusivamente attraverso il canale informatico che sarà attivato a breve.
Ogni richiesta che dovesse pervenire con modalità diverse da quella citata non sarà considerata valida.
La presentazione del MOD/1 (dichiarazione reddituale annuale obbligatoria) deve avvenire entro la scadenza che sarà a breve pubblicata sul sito www.enbab.it.
La comunicazione dovrà essere presentata esclusivamente accedendo all'area riservata dal sito www.enpab.it, mediante la procedura software presente nella sezione "Disposizioni", "Dati Reddito".
I contributi previdenziali sul reddito dell’anno 2021 (contributi ‘a conguaglio’) potranno essere versati da una e fino a quattro rate mensili alle scadenze che saranno indicate dalla procedura software.
I bollettini pagoPA. per il pagamento dei contributi previdenziali obbligatori saranno scaricabili dall’area riservata - nell'apposita sezione BPS, "Avvisi pagoPA”
Il ritardato pagamento dei contributi comporta l'obbligo di corresponsione degli interessi di mora nella misura prevista dal tasso legale, con decorrenza dal giorno posteriore all'ultimo utile per il previsto pagamento e fino a quello dell'effettivo versamento. Il ritardo superiore ai 60 giorni comporta inoltre una sanzione pari al 15% delle somme non pagate tempestivamente (percentuale ridotta al 10%, su delibera dell'Ente, approvata dai Ministeri vigilanti, a partire dal 26 settembre 2013 senza efficacia retroattiva).