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Riceviamo dal nostro Ordine Nazionale dei Biologi e pubblichiamo.
Riceviamo dal nostro Ordine Nazionale dei Biologi e pubblichiamo.
AMBIENTE BIO 🌍
Venerdi 16 luglio ore 17 in diretta sulla pagina facebook @gnb21
Introduzione - Dott.ssa Tiziana Stallone
“In giro per la natura: istruzioni per l’uso – indicazioni di comportamento rispettoso per la fauna” - Dott.ssa Paola Fazzi
“Zzzzzzanzare!” - Dott.ssa Antonella Stravisi
“Rottami sotto il mare: inquinamento o opportunità?” - Dott. Simone Modugno
Il DL “Liquidità”, convertito in Legge 5 giugno 2020 n. 40, ha potenziato il Fondo di garanzia per fare fronte alle esigenze immediate di liquidità delle imprese e dei professionisti che stanno affrontando le conseguenze dell’epidemia da COVID-19. Le procedure di accesso sono state semplificate, le coperture della garanzia incrementate e la platea dei beneficiari ampliata.
Imprese e professionisti che vogliono ottenere la garanzia del Fondo, devono rivolgersi a banche e confidi che effettueranno la domanda. Molte sono le novità introdotte del decreto legge 23/2020. Di seguito si riassumono le principali.
Su piccoli prestiti fino a 30 mila euro l'intervento del Fondo copre il 100% dei finanziamenti con durata massima di 10 anni senza che venga effettuata, ai fini della concessione della garanzia, la valutazione del merito di credito. Fermo restando l’importo massimo di 30 mila euro, il finanziamento non può superare il 25% dei ricavi o il doppio della spesa salariale annua dell’ultimo esercizio utile.
La garanzia copre tutti i finanziamenti al 90% per cento fino a un importo massimo di 5 milioni di euro per singolo beneficiario (il precedente limite era di 2,5 milioni). L’importo massimo può essere raggiunto anche sommando più domande di ammontare inferiore. Per importi fino a 800.000 euro, si può aggiungere la garanzia di un confidi, fino a coprire 100% del finanziamento.
Fino al 31 dicembre di quest’anno la garanzia sarà assorbita dallo Stato tramite CDP; a partire dal 1 gennaio 2022 la garanzia sarà preservata grazie all’intervento diretto delle Casse di previdenza, come Enpab, che hanno aderito alla convenzione con CDP investendo in favore dei propri iscritti.
Per informazioni consultare questo link
Nell'inserto “L’esperto risponde” de Il Sole 24 Ore di oggi (12 luglio 2021) viene riportato -a cura di Aldo Forte- un interessante caso che riteniamo utile pubblicare sul nostro sito perché chiarisce alcune posizioni in cui potrebbe trovarsi un Biologo.
Riportiamo di seguito il quesito.
Pubblicata la GRADUATORIA che porterà nel polo oncologico dell'IStituto Pascale di Napoli i primi quattro biologi da formare sotto la responsabilità di un tutor. I Biologi affiancheranno il servizio di dietologia e nutrizione artificiale nella valutazione dei pazienti ricoverati.
Nel progetto saranno coinvolti sei Dipartimenti: Uro-Ginecologico, Addominale, Polmonare, Melanoma, Testa collo, Dipartimento dei Servizi Sanitari Strategici.
La formazione professionale avrà lo scopo di fare acquisire al biologo le competenze in oncologia e nutrizione oncologica. Il progetto prevede una parte teorica e una parte pratica. I biologi riceveranno lezioni frontali dai dipendenti del Pascale (dirigenti medici o sanitari: farmacisti, nutrizionisti, oncologi, chirurghi etc.) e dal tutor.
L’attività formativa avrà durata di sei mesi e partirà nel mese di settembre.
Gruppi riservati ai vincitori di Bandi o ai selezionati per il progetto
Puoi contattarci al numero verde 800931340, attivo dalle 10:00 alle 16:00 dal lunedì al venerdì.