EMERGENZA CORONAVIRUS: Credito adesso rientra nel pacchetto di misure approvate per affrontare l’emergenza Coronavirus e soddisfare l'esigenza di piccole e medie imprese e professionisti lombardi di poter disporre di liquidità per garantire la continuità aziendale e avere le risorse necessarie per consentire la ripartenza.
PLATEA BENEFICIARI: la prima modifica riguarda l’ampliamento della platea dei beneficiari che si allarga sia su ‘Credito Adesso’ che sulla nuova linea ‘Evolution’ anche ai liberi professionisti non iscritti agli albi, o che non aderiscono a una delle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo economico.
STUDI PROFESSIONALI: la seconda modifica prevede che potranno accedere gli studi professionali che ricavano in media fino a 72.000 euro (la quota di ricavo precedente era 120.000 euro).
FINANZIAMENTO RICHIEDIBILE: su "Credito Adesso" cambia anche la percentuale del finanziamento richiedibile che passa dal 15% al 25% della media dei ricavi dell’impresa.
VALORE RICAVI TIPICI: muta anche il valore dei ricavi tipici delle Piccole e Medie imprese e delle società quotate in un mercato azionario a media capitalizzazione MId Cap.
Il valore scende alla soglia dei 72.000 euro rispetto ai 120.000 previsti precedentemente come per i liberi professionisti.
FINANZIAMENTO AGEVOLATO: concessione di finanziamenti chirografari e di contributo in conto interessi..
MASSIMALE FINANZIABILE: per i soggetti che depositano il bilancio, il singolo finanziamento deve essere minore o uguale alla differenza media tra Attivo circolante e Disponibilità liquide; deve essere compreso tra 18 mila e 200 mila euro (per i Liberi Professionisti, gli Studi Associati e le imprese Ateco J 60), 750 mila euro (per le PMI) e 1,5 milioni di euro (per le MID CAP).
CONTRIBUTO: contributo in conto interessi pari al 3% a parziale copertura degli oneri connessi al finanziamento in termini di minore onerosità del finanziamento e, comunque, in misura tale da non superare il tasso definito per il finanziamento sottostante.
DOMANDA: Domande fino ad esaurimento risorse