ASI – Pacchetto grave INVALIDITA' PERMANENTE da infortunio

Il Pacchetto I.P. (Invalidità Permanente) grave da infortunio è una copertura assicurativa collettiva attivata dall'enti di previdenza che ha deliberato  la sua operatività per gli iscritti, si tratta di un ampliamento della copertura base Garanzia A.

La copertura consente al Biologo iscritto all'Ente di ottenere, in caso di infortunio che comporti all’assicurato un’invalidità permanente di grado superiore al 66%, un indennizzo pari al capitale assicurato di € 60.000.

Approfondimento: La Società corrisponde l’indennità per le conseguenze dirette ed esclusive dell’infortunio che siano da considerarsi indipendenti da condizioni fisiche o patologiche preesistenti o sopravvenute; pertanto l’influenza che l’infortunio può aver esercitato su tali condizioni, come pure il pregiudizio che esse possono portare all’esito delle lesioni prodotte dall’infortunio, sono conseguenze indirette e quindi non indennizzabili. Nei casi di preesistenti mutilazioni o difetti fisici, l’indennità per invalidità permanente è liquidata per le sole conseguenze dirette cagionate dall’infortunio come se esso avesse colpito una persona fisicamente integra, senza riguardo al maggior pregiudizio derivante dalle condizioni preesistenti. Per la determinazione del grado d’invalidità la Società farà riferimento alla tabella annessa al T.U. sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali approvata con D.P.R. del 30.06.1965 n.1124.

CHI PUÒ BENEFICIARNE. Gli iscritti all'Enpab. Tale copertura è dedicata esclusivamente al titolare di polizza e non può essere estesa ai familiari.

QUANTO COSTA. Non sono previsti costi a carico degli iscritti in quanto il contributo è a totale carico del bilancio dell’Ente che lo attiva.

COME BENEFICIARE DELLA COPERTURA. La denuncia di infortunio deve essere inviata ad EMAPI entro quindici giorni dall’infortunio stesso o da quando l’iscritto ne abbia la possibilità. La denuncia deve indicare il luogo, giorno, ora dell’evento e cause che lo hanno determinato e deve essere corredata da un certificato medico. Per quanto non regolato dal presente articolo valgono le condizioni generali di polizza.

Per maggiori informazioni (richiesto di supporto e adesioni) contattare gli Uffici EMAPI al numero 848881166 oppure 06/44250196 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 16.30.

Copertura aggiuntiva alla Garanzia A erogata a favore degli iscritti all’ENPAB - “Tutela della Maternità”

È rivolta alle iscritte all`ENPAB che siano in gravidanza e si tratta di una garanzia volta a tutelare il periodo di gravidanza e quello immediatamente successivo al parto, sia da un punto di vista medico che sotto il profilo psicologico. 

PRESTAZIONI ASSICURATE

· n. 4 ecografie (compresa la morfologica)

· le analisi clinico chimiche da protocollo

· alternativamente: amniocentesi, villocentesi o test equivalente (Harmony test)

· n. 4 visite di controllo ostetrico ginecologiche

· n. 1 ecocardiografia fetale

· n. 1 visita di controllo ginecologico post parto

 Inoltre vengono assicurate:

· 2 visite urologiche

· un ciclo di prestazioni fisioterapiche riabilitative del pavimento pelvico post parto

· 3 colloqui psicologici post parto

Le prestazioni assicurate sono riconosciute in caso di gravidanza dell’assicurata.

La garanzia proposta è rivolta in modo automatico alle iscritte in forma collettiva e, inoltre, alle coniugi/conviventi se a favore di queste ultime è stata attivata la Garanzia A.

Il massimale annuo stabilito è di Euro 2.000,00 per nucleo familiare.

Per quanto concerne eventuali scoperti e franchigie, si intendono rimborsabili secondo le seguenti modalità:

  1. se la prestazione è resa in assistenza diretta - così come disciplinata dall’Art. 12 lettera a) delle Condizioni Generali di Assicurazione -, vale a dire in strutture sanitarie private e personale medico ambedue convenzionati, le spese relative ai servizi erogati vengono liquidate direttamente dalla Società alle strutture sanitarie;
  2. nel caso in cui l’Assicurato si avvalga del Servizio Sanitario Nazionale, la Società rimborsa integralmente i ticket sanitari a carico dell’Assicurato;
  3. nel caso in cui la prestazione sia resa in strutture sanitarie private e/o personale medico e sanitario non convenzionati con la Società, viene effettuato il rimborso con uno scoperto del 30% e la franchigia di € 50 per prestazione.

Le prestazioni sopra elencate sono riconosciute in caso di gravidanza dell’assicurata.

E’ importante rilevare che non sono applicati periodi di carenza assicurativa, pertanto la copertura sarà attiva da subito e vengono incluse anche le gravidanze insorte prima della data di adesione alla garanzia.

Per informazioni è possibile telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 16:30 al:

numero verde emapi 2 72

ATTENZIONE: al numero verde sopra indicato rispondono gli uffici di EMAPI, non utilizzarlo per contattare l’ENPAB

La telefonata ha il costo di una chiamata urbana con esclusione del distretto di Roma e dei telefoni cellulari.

Potete altresì chiamare il numero 06 44250196 per il distretto di Roma e per i cellulari.

Vi consigliamo di visitare il sito dell’EMAPI per avere maggiori informazioni.

 REGOLAMENTO CONTRIBUTO DI PATERNITA’

 

Articolo 1 – PREMESSA       

L’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Biologi concede, al biologo iscritto all’Ente, un contributo di paternità una tantum per la nascita del proprio/a figlio/a. Il contributo di paternità può essere richiesto anche in caso di adozione o affidamento.

Il beneficio assistenziale deve intendersi quale contribuzione a carattere straordinaria e viene concesso per gli importi deliberati dal Consiglio di Amministrazione e fino all’esaurimento delle somme stanziate.

 

Art. 2 – REQUISITI

Possono beneficiare del contributo, gli iscritti attivi e pensionati, in regola con i pagamenti dovuti all’Ente, che presentino il modello ISEE del proprio nucleo familiare, riferito all'ultima annualità fiscalmente dichiarata   in corso di validità al momento della presentazione della domanda, con un valore non superiore a 40.000 Euro. Considerata la natura del provvedimento in esame, sarà data priorità agli iscritti rispetto ai pensionati.

 

Art. 3– MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Coloro che intendono richiedere il contributo di cui all’art.1, dovranno presentare apposita domanda esclusivamente online attraverso l'accesso all'area riservata personale entro e non oltre il termine del 31 marzo dell’anno successivo alla nascita adozione od affidamento del figlio e comunque non oltre i termini stabiliti dal Bando. L’Ente valuterà la sussistenza dei requisiti previsti, nonché l’idoneità della documentazione pervenuta, secondo quanto contenuto nel precedente art. 2.

A seguito della chiusura delle istruttorie, l’Ente adotterà il provvedimento di liquidazione/diniego delle prestazioni. Avverso detto provvedimento sarà possibile, entro 60 giorni dalla sua ricezione da parte del richiedente, proporre ricorso al Consiglio di Amministrazione.

Alla domanda, pena la decadenza, dovrà essere allegata la seguente documentazione:

- copia fronte-retro del documento di identità in corso di validità;

- autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000 dell'estratto del bambino/a completo, con indicazione della paternità e maternità;

- copia del certificato di adozione o affidamento;

- autocertificazione dello stato di famiglia ai sensi del DPR 445/2000

- modello ISEE del nucleo familiare del richiedente riferito all'ultima annualità fiscalmente dichiarata in    

  corso di validità al momento della presentazione della domanda;

L’Ente si riserva la facoltà di richiedere la documentazione a corredo delle autocertificazioni sottoscritte con la presente domanda. Inoltre ha facoltà di verificare la veridicità delle dichiarazioni ricevute richiedendo la documentazione a corredo ovvero l'originale della documentazione prodotta in copia.

 

ART. 4 - ENTITA’ E LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO

 Il contributo è determinato nella misura di Euro 2.000,00 e sarà erogato in un’unica soluzione, a mezzo bonifico bancario, su conto corrente intestato all’iscritto beneficiario dello stesso. È possibile presentare domanda entro il 31 marzo, il 30 giugno, il 30 settembre e il 30 dicembre di ciascun anno.

 

 Art. 5– CAUSA DI ESCLUSIONE

 Non potranno usufruire del contributo di paternità coloro che hanno presentato domanda per percepire o hanno percepito l’indennità di paternità da parte di altri Enti pubblici e/o privati.

Il contributo di paternità, non è cumulabile con l’indennità di maternità erogata da altro Ente pubblico, privato e/o dallo stesso ENPAB a favore della madre del nato, adottato e/o affidato

 Art. 6 – GRADUATORIA

Le graduatorie terranno conto dei seguenti parametri adottati dal Consiglio di Amministrazione relativi all’entità del reddito imponibile dichiarato l’anno precedente dai componenti il nucleo familiare di appartenenza, secondo i parametri stabiliti dal modello ISEE  e sulla base dei seguenti punteggi:

    a.  Rapporto ISEE/Punteggi

                 Valore ISEE/ Punteggio attribuito :

Fino a € 5.000,00

10 punti

Oltre € 5.000,00 - Fino a € 10.000,00

9 punti

Oltre € 10.000,00 - Fino a € 15.000,00

8 punti

Oltre € 15.000,00 - Fino a € 20.000,00

7 punti

Oltre € 20.000,00 - Fino a € 25.000,00

6 punti

Oltre € 25.000,00 - Fino a € 40.000,00

5 punti

 Il contributo verrà concesso fino all’esaurimento delle somme stanziate.                 

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BANDO PER L'EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO PER I CORSI DI SPECIALIZZAZIONE E MASTER UNIVERSITARI DI PRIMO E SECONDO LIVELLO PER GLI ISCRITTI ALL'ENPAB

 

ART.1 -PREMESSE

L'Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Biologi, in ottemperanza alle finalità di cui all'art. 10 bis della legge 99/2013, vista la delibera del CDA n.12/29 gennaio 2014/I, ed in armonia supporta con gli interventi di promozione e sostegno dell'attività professionale al fine di favorire l'inserimento del giovane professionista biologo nel mercato del lavoro. A tal proposito, ai sensi dell'art.10 bis della summenzionata legge, l'Enpab, emana annualmente un bando di concorso per l'erogazione di un contributo riservato ai propri iscritti che partecipano a corsi di specializzazione attinenti la professione nonché, dal 1/1/2022, ai Master universitari di I e II livello. L'Ente interviene nella misura del 50% delle spese che gli stessi sostengono, e comunque nel limite di euro 1.000,00 per anno. È possibile presentare domanda per la concessione del contributo per i corsi di specializzazione e Master universitari di I e II livello cui il richiedente risulti regolarmente iscritto all’atto della domanda o che siano stati conclusi con profitto nell’anno in cui la domanda è presentata o in quello precedente.

 

ART. 2 – REQUISITI

Possono presentare apposita domanda gli iscritti che abbiano i seguenti requisiti:

  1. regolare posizione contributiva;
  2. non aver beneficiato e non beneficiare di sussidi, da chiunque erogati, in relazione al medesimo intervento al quale il presente bando si riferisce;
  3. reddito uguale o inferiore ad euro 40.000,00 determinato su indicazione della situazione economica equivalente (I.S.E.E.);

L'erogazione del contributo è riservata agli iscritti all'Ente che frequentano con regolarità e con profitto i corsi di specializzazione ed i Master universitari di I e II livello specifici dell'area della professione del biologo che si svolgono nell'anno solare di presentazione della domanda o che abbiano completato con profitto i predetti corsi di specializzazione o Master di I e II livello specifici dell'area della professione del biologo nell’anno di presentazione della domanda o in quello precedente.

 

ART. 3 – MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda per l'ottenimento del contributo dovrà essere presentata esclusivamente online entro il 31 gennaio di ciascun anno per le spese sostenute l’anno precedente, attraverso l'accesso all'area riservata personale.

Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione:

  1. modello ISEE del nucleo familiare dell'iscritto riferito all'ultima annualità fiscalmente dichiarata in corso di validità al momento della presentazione della domanda;
  2. fotocopia fronte-retro di un documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente;
  3. certificazione relativa al tipo di corso o Master universitario frequentato (sede di svolgimento, programma e articolazione del corso; orari cadenza lezioni argomenti trattati);
  4. certificazione attestante la frequenza al corso o Master universitario ovvero, in ipotesi di prima iscrizione, certificato di ammissione al corso di specializzazione o Master universitario di I e II livello;
  5. certificazione attestante il completamento con profitto del corso di specializzazione o Master universitario di I e II livello nell’anno di presentazione della domanda o in quello precedente;
  6. ricevuta di pagamento dell'iscrizione al corso di specializzazione o Master universitario di I e II livello;
  7. ricevuta dei pagamenti per la frequentazione del corso di specializzazione o del Master universitario di I e II livello nell’anno precedente la domanda.

Il beneficiario dovrà presentare per la erogazione del beneficio relativo al secondo o successivo anno di frequenza un'attestazione/certificazione del conseguimento dei requisiti di profitto che legittimano la frequenza all’anno successivo.

 

ART. 4 – MODALITA’ DEL CONFERIMENTO

Le domande dovranno contenere la documentazione prescritta ovvero le dovute autocertificazioni. L'Ente valuterà l'idoneità della documentazione pervenuta. Le domande incomplete o fuori termine, non saranno esaminate. Le graduatorie verranno formulate sulla base dei parametri e dei punteggi disposti dal consiglio di amministrazione e contenuti nel successivo art. 5 del presente bando. Sulla base delle determinazioni assunte, l'Ente adotterà il provvedimento di liquidazione/diniego delle prestazioni. Avverso detto provvedimento è ammesso ricorso innanzi al consiglio di amministrazione entro 60 giorni dal ricevimento.

L'Ente eroga i contributi nella misura del 50% delle spese sostenute dagli iscritti richiedenti e comunque nel limite di euro 1.000,00 per anno e fino a esaurimento del fondo stanziato.

 

ART. 5 – GRADUATORIA

La graduatoria terrà conto dei seguenti criteri e parametri adottati dal Consiglio di amministrazione e relativi a:

1) entità del reddito imponibile dichiarato l'anno precedente dai componenti il nucleo familiare di appartenenza, secondo i parametri stabiliti dal modello ISEE e sulla base dei seguenti punteggi:

Rapporto ISEE/Punteggi

VALORE ISEE

PUNTEGGIO ATTRIBUITO

Fino a € 5.000,00

10 punti

Oltre € 5.000,00 - Fino a € 10.000,00

9 punti

Oltre € 10.000,00 - Fino a € 15.000,00

8 punti

Oltre € 15.000,00 - Fino a € 20.000,00

7 punti

Oltre € 20.000,00 - Fino a € 25.000,00

6 punti

Oltre € 25.000,00 - Fino a € 30.000,00

5 punti

Oltre € 30.000,00 - Fino a € 40.000,00

2 punti

2) in relazione alla situazione soggettiva dell’iscritto, riconoscimento di una priorità di punteggio di 2 punti a:

  • Neo iscritti (ovvero coloro che consolidano l’iscrizione alla Cassa indipendentemente dalla loro età) da non oltre due anni dalla data di iscrizione al corso di specializzazione o al Master universitario;
  • Iscritti che hanno avuto una maternità e paternità ex art. 70 e seguenti D.lgs. 151/2001 nell’anno precedente e fino alla data della domanda;
  • Iscritti che hanno subito un calo dei redditi nell’anno di presentazione della domanda rispetto all’anno precedente pari almeno al 30%;
  • Iscritti affetti da invalidità;
  • Iscritti con familiari a carico non autosufficienti o portatori di handicap.

3) in relazione alla situazione soggettiva dell’iscritto, riconoscimento di una priorità di punteggio di 1 punto agli iscritti di nucleo monogenitoriale con almeno un figlio a carico.

L'anzianità di iscrizione all'Enpab, a parità di punteggio, ha la precedenza in graduatoria l'iscritto con maggiore anzianità di iscrizione all'Ente.

I contributi verranno erogati direttamente all'iscritto beneficiario avente diritto, previa presentazione delle ricevute attestanti l'avvenuto pagamento dei corsi di specializzazione o dei Master di I e II livello.

 

Art. 6 ENTRATA IN VIGORE

Il presente bando entra in vigore dal 1° gennaio 2022 e si applica alle spese sostenute per corsi di specializzazione o Master universitari di I e II livello nel corso dell’anno 2021 e successivi.

Per il solo anno 2021, la scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione al bando è fissata nel 30 settembre 2022.

 

Art.7 - INFORMAZIONI

 Per ulteriori informazioni e notizie è possibile inoltrare le richieste secondo le seguenti modalità: a mezzo posta all’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Biologi, via di Porta Lavernale n.12 (00153) Roma, a mezzo posta elettronica all’indirizzo assistenza@enpab.it

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Bando per l’anno 2023

 

Art.1 - Premesse

L'Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Biologi, in ottemperanza alle finalità di cui all'art. 3 comma 3 dello Statuto; visto il Regolamento per la corresponsione del contributo in favore dei familiari superstiti di iscritti titolari di pensione indiretta, approvato dal Consiglio di indirizzo generale con le delibere n. 5, 6 e 7 del 18.04.2013 e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n.170 del 22.07.2013, previa approvazione dei Ministeri Vigilanti, protocollo 36/0009686/ MAQ04.A007, del 25/06/2013, concede un contributo economico ai superstiti di iscritti già beneficiari di trattamento pensionistico in forma indiretta inferiore ad euro 6.542,38 per l'anno 2023. L'entità del contributo sarà pari alla quota utile al raggiungimento di euro 6.542,38 per anno solare. L'Ente provvede alla copertura degli oneri derivanti dal presente regolamento nell'ambito delle disponibilità annuali stanziate nella voce di bilancio "41603 - Accantonamento Fondo per interventi di assistenza".

Art.2 - Requisiti

I richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere familiari superstiti di iscritti deceduti che hanno maturato un trattamento pensionistico in forma indiretta per l'anno 2023 inferiore ad euro 6.542,38 lordi;
- rientrare nella soglia di reddito familiare non superiore ad euro 40.000,00 (euro quarantamila e centesimi zero); soglia fissata secondo i criteri previsti dall' I.S.E.E. (Indicatore della Soglia Economia Equivalente).

 

Art.3 - Modalità e termini di presentazione della domanda

La richiesta per la corresponsione del contributo dovrà essere presentata entro il 30 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 7 dicembre di ciascun anno, in carta semplice, utilizzando l’apposito schema di domanda predisposto dall’Ente e disponibile sul sito www.enpab.it.

È fatto obbligo ai familiari superstiti di iscritti deceduti, beneficiari del contributo, di comunicare tempestivamente eventuali cambiamenti nella composizione del nucleo familiare.

Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione:

  1. modello ISEE del nucleo familiare del richiedente riferito all'ultima annualità fiscalmente dichiarata, in corso di validità al momento di presentazione della domanda, con un valore non superiore a €.40.000,00;
  2. fotocopia fronte-retro di un documento di riconoscimento in corso di validità.

L'ente si riserva di richiedere la documentazione a corredo delle autocertificazioni sottoscritte con la presente domanda.

 

Art. 4 - Modalità del conferimento

Coloro che intendono richiedere il contributo di cui all’art.1 dovranno presentare apposita domanda redatta in carta semplice da inviare presso gli Uffici dell’Ente in Roma, (00153) via di Porta Lavernale n. 12, a mezzo lettera raccomandata o posta elettronica certificata (PEC: assistenza@pec.enpab.it). Per la spedizione farà fede il timbro postale o il protocollo di trasmissione della posta elettronica certificata. Le domande potranno essere prodotte utilizzando i moduli resi disponibili sul sito dell’Ente e dovranno contenere la documentazione prescritta. Tutte le domande dovranno altresì contenere la dichiarazione di consenso al trattamento ai dati personali debitamente sottoscritta. L’Ente valuterà l’idoneità della documentazione pervenuta, riservandosi la richiesta di eventuali integrazioni che dovranno essere prodotte nei termini espressamente indicati. Le graduatorie verranno formulate sulla base dei parametri e dei punteggi disposti dal Consiglio di amministrazione e contenuti nel successivo art. 5 del presente bando. Sulla base delle determinazioni assunte, l’Ente adotterà il provvedimento di liquidazione/diniego delle prestazioni. Avverso detto provvedimento è ammesso ricorso innanzi al Consiglio di amministrazione entro 60 giorni dal ricevimento.

 

Art.5 - Entità del contributo e graduatoria

Il beneficio assistenziale è costituito dal sussidio economico riconosciuto ai superstiti di iscritti già beneficiari di trattamento pensionistico in forma indiretta per l'anno 2023 inferiore ad euro 6.542,38. L’entità del contributo sarà pari alla quota utile al raggiungimento dell'importo soglia fissato per l'anno 2023 in euro 6.542,38 lordi, che sarà rivalutato di anno in anno in base alla variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), calcolato senza tabacchi, corrispondente al tasso utilizzato per le rivalutazioni di legge. Il sussidio sarà liquidato a integrazione di quanto già complessivamente assegnato dall'ENPAB per l'anno di riferimento a titolo di pensione ai superstiti in forma indiretta.
Il versamento del sussidio avverrà mediante bonifico bancario con le modalità in uso per la liquidazione del trattamento pensionistico a cui lo stesso è complementare.
La graduatoria terrà conto dei seguenti criteri e parametri adottati dal Consiglio di amministrazione e relativi a:
1. entità del reddito imponibile riferito all'ultima annualità fiscalmente dichiarata dai componenti il nucleo familiare di appartenenza, secondo i parametri stabiliti dal modello ISEE e sulla base dei seguenti punteggi:

 

 Rapporto ISEE/Punteggi

 Valore ISEE Punteggio attribuito

Fino a € 10.000,00 10 punti

Oltre € 10.000,00 - Fino a € 15.000,00 8 punti

Oltre € 15.000,00 - Fino a € 20.000,00 6 punti

Oltre € 20.000,00 - Fino a € 25.000,00 4 punti

Oltre € 25.000,00 - Fino a € 40.000,00 2 punti

 

2) al numero dei componenti il nucleo familiare con preferenza al nucleo familiare più numeroso e nel rispetto delle condizioni fissate dall’art. 25 del Regolamento di disciplina delle funzioni di previdenza dell’Ente e sulla base dei seguenti punteggi:

 

Rapporto numero componenti nucleo familiare/Punteggi

Numero componenti nucleo familiare Punteggio attribuito:

 Fino a 2 componenti 1 punto;

 Oltre 3 componenti 3 punti.

 

 

Art.6 Informazioni

Per ulteriori informazioni e notizie è possibile inoltrare le richieste mezzo posta elettronica all’indirizzo  assistenza@enpab.it .

 

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  • La nostra sede è raggiungibile dalla stazione Termini con la Metro linea B direzione Laurentina fermata Piramide. Dal G.R.A. uscita n. 23 Appia e proseguire per la strada Appia antica direzione colle Aventino.

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