“Secondo voi se potessimo agire liberamente non lo avremmo già fatto?”.
Carissimi tutti, riporto per rispondere pubblicamente ai messaggi di chi richiede misure per le zone gialle o per tutto il territorio nazionale “a pioggia” con una nota di Enpab ad un nostro iscritto. Vi abbraccio tutti.
“Gentile xxxx,
Le rispondo con una domanda: secondo Lei, se l’Ente avesse la discrezionalità di una gestione patrimoniale tale da poter adottare misure “a pioggia”, senza dover accertare gli effettivi stati di bisogno o necessità degli iscritti, perché non avremmo dovuto procedere nel senso da Lei prospettato? La gestione previdenziale è condizionata da innumerevoli vincoli normativi che razionalizzano l’autonomia e subordinano e limitano la realizzazione di attività, specie se di natura assistenziale. Laddove abbiamo degli “spazi”, che il legislatore ci concede, immediatamente interveniamo.
In questo filone di legittimazione, conseguente ad un preciso DPCM, si inserisce il provvedimento di urgenza appena approvato.Le anticipo che stiamo monitorando le disposizioni che saranno adottate a favore delle famiglie ed in particolare per il sostegno dei costi imprevisti per baby sitter. Qualora non vengano tutelati i liberi professionisti e previste iniziative solo per i lavoratori dipendenti, interverremo (anche questa volta in maniera forte in termini di legittimazione) in via suppletiva al fianco dei nostri iscritti.Saranno sicuramente adottate anche iniziative a sostegno del reddito per i Biologi liberi professionisti, essendo queste iniziative nel DNA dell’Ente che, mi permetta un pizzico di orgoglio, per primo ha adottato e regolamentato iniziative concrete (e innovative) di welfare. Ma questo tipo di azioni per la loro natura e specificità devono essere studiate con la massima attenzione e calibrate scrupolosamente al fine di evitare egualitarismi che si traducono in ingiustizia sostanziale.
In conclusione, la missione dell’Ente è quella di affiancare gli iscritti, che rappresentano e sono l’Ente, e può contare su un’unica certezza: tutto quanto potremo fare lo faremo per fronteggiare insieme questo momento difficile per la società e per il nostro lavoro.
Non esiti a scrivere quando lo riterrà opportuno”.