Carissimi tutti,

in queste ultime settimane il nostro Ente ha lavorato incessantemente nel ricercare, in via autonoma e tramite la decretazione d’urgenza, tutte le vie idonee da percorrere per sostenere tutti i Biologi iscritti alla Cassa, in un momento difficilissimo in cui ci viene chiesto un sacrificio molto alto in termini di abbassamento del reddito, rallentamento dell’attività professionale e pressione psicologica.

Fin da subito abbiamo emanato dei provvedimenti d’urgenza. Voglio darvene conto in modo che possiate conoscere tutta l’assistenza della nostra Cassa per l’emergenza Covid-19, rassicurandovi sul fatto che queste sono solo le prime misure. Altre ne saranno varate nelle prossime settimane. Per essere aggiornati costantemente e visionale le procedure per richiedere la nostra assistenza vi invito a consultare il nostro sito www.enpab.it.

A seguito le misure Enpab per l’emergenza Covid-19:

  1. Tutti gli iscritti hanno la possibilità di sospendere il pagamento delle ratein scadenza rendendo facoltativo il versamento degli acconti con scadenza il 30 aprile e il 30 giugno 2020, prorogando il termine al 15 gennaio 2021. A quella data sarà riconosciuta agli iscritti l’ulteriore facoltà di versare i contributi in un’unica soluzione o in alternativa in 12 rate mensili, così da diluire l’onere economico. Ciascun iscritto potrà in qualsiasi momento utilizzare i MAV (pubblicati nellarea riservata) per effettuare il pagamento degli acconti (anche una sola rata) in ogni momento durante tutto lanno 2020, così da poter dedurre fiscalmente i contributi obbligatori versati entro lanno. A questi pagamenti, proprio perché rientranti nel periodo di sospensione, non saranno applicati interessi di mora o sanzione.
  1. Abbiamo interrotto per tutti gli iscritti il pagamento delle rateizzazioni dei contributi per i versamenti in scadenza dal 10 marzo a tutto il 30 giugno. A partire dal 01 luglio saranno rigenerati i nuovi piani di ammortamento che non terranno conto del periodo di sospensione per chi si sarà avvalso della facoltà di non versare. Il Consiglio di amministrazione si è riserverà di prorogare ulteriormente il provvedimento includendo anche rate in scadenza per i mesi successivi eventualmente fino al 31 dicembre 2020.
  1. Abbiamo esteso l’assistenza fiscale gratuita a tutti gli iscritti che si trovino nel regime forfettario, che per questo anno era garantita ai soli iscritti titolari di un reddito per il 2019 non superiore ai 30 mila euro.
  1. Abbiamo deliberato di mutuare quanto disciplinato dall’art. 26 del decreto Cura Italia che equipara alla malattia il periodo trascorso in quarantena con sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva. L’obiettivo è quello di assicurare da subito ai Biologi iscritti alla Cassa una indennità economica (fino a 3000 euro) approfittando delle misure disciplinate dal Regolamento per malattia ed indennità. Tra gli eventi che danno diritto all’indennità economica prevista dal Regolamento malattia ed infortunio il Consiglio di amministrazione ha incluso “il periodo trascorso in quarantena con sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva di cui all’articolo 1, comma 2, lettere h) e i) del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6”. Sostanzialmente il periodo trascorso in quarantena con sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva è stato qualificato tra gli eventi di effettiva inabilità temporanea ed incapacità assoluta ad esercitare l'attività professionale.
  1. Abbiamo provveduto a esprimere la nostra insoddisfazione per le misure varate nel Decreto Cura Italia per il poco concesso ai professionisti. Il nostro dialogo con il Governo, attraverso il sistema Casse Adepp, è stato premiante in quanto il Ministro del Lavoro l’On Nunzia Catalfo ha affermato che concederà ai professionisti iscritti alla Cassa un indennizzo di 600 euro attribuibile al mese di marzo. Siamo a lavoro per ottenere importi aggiuntivi. Siamo in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del testo del decreto per avviare tutte le procedure tecniche necessarie per l'invio delle domande.

Ricordiamo che tutti i Biologi iscritti ad Enpab sono titolari di una polizza sanitaria collettiva EMAPI attivabile anche per le vicissitudini legate al Coronavirus. Lo stesso principio è applicabile anche per chi ha ampliato la copertura con la cosiddetta polizza B.

In questo momento stiamo lavorando affinché gli organi di vigilanza ci consentano di stanziare ancora più risorse per l’assistenza oltre i limiti di bilancio, con regolamenti speciali ritagliati sull’emergenza Covid-19. Tutto quel che riusciremo a mettere in atto con gli strumenti che abbiamo a disposizione lo faremo e cercheremo di ottenere qualcosa in più per poter fare ancora di più.

Intanto ti informo che ogni settimana ci saranno novità e appuntamenti sulla nostra piattaforma webinar, molti dei quali accreditati ECM.

Ti saluto con la percezione che questo momento sarà meno pesante se resteremo uniti.

Tiziana Stallone

Enpab

  • Sede: Via di Porta Lavernale 12, 00153 Roma
  • La nostra sede è raggiungibile dalla stazione Termini con la Metro linea B direzione Laurentina fermata Piramide. Dal G.R.A. uscita n. 23 Appia e proseguire per la strada Appia antica direzione colle Aventino.

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