Con il Decreto direttoriale del 15 maggio 2018 del Ministero del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze si è provveduto alla “Revisione triennale dei coefficienti di trasformazione del montante contributivo”.
La revisione dei coefficienti di trasformazione del montante contributivo del sistema contributivo di calcolo della pensione è dovuta agli adeguamenti alla speranza di vita del sistema pensionistico previsti dalla Riforma Fornero.
Ma cosa sono i coefficienti di trasformazione? Corrispondono alle percentuali stabilite dalla legge per determinare l’importo annuo lordo della pensione. I coefficienti variano in ragione dell’età del professionista al momento della presentazione della domanda. Infatti, moltiplicando il montante contributivo per il coefficiente di trasformazione corrispondente all’età del pensionando si ottiene l’importo annuo lordo della rendita pensionistica.
Ma cosa è un montante contributivo? E’ la somma dei contributi versati dal professionista durante la vita lavorativa che l’Ente avrà rivalutato anno per anno sulla base di un altro parametro normativo che è dalla media quinquennale del PIL nominale. I contributi previdenziali versati dagli iscritti sommati alla rivalutazione che di anno in anno l’Ente assicura determinano il montante.