Il decreto 1 giugno 2023, n.61, già in vigore dal 2 giugno, contiene le misure per sostenere famiglie e imprese per l'emergenza alluvionale che ha colpito i territori dell'Emilia Romagna, Marche e Toscana.
Tra queste, lo stanziamento di circa 260 milioni di euro con i quali garantire l’erogazione di bonus economici a lavoratori autonomi agenti e rappresentanti collaboratori coordinati e continuativi che, alla data del 1° maggio 2023, risiedono o sono domiciliati ovvero operano in uno dei Comuni indicati dal decreto e che abbiano dovuto sospendere l'attività a causa degli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.
La circolare 54 pubblicata dall’Inps ha precisato che fra i destinatari dell’indennità sono compresi anche i professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509 e al decreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103 (Casse professionali), dunque anche i biologi iscritti ad Enpab.
L’indennità viene definita una tantum e sarà pari a un importo di 500 euro per ciascun periodo di sospensione non superiore a quindici giorni e comunque l’importo massimo erogabile a ciascun lavoratore non può superare 3.000 euro.
I lavoratori potenziali destinatari delle indennità dovranno presentare domanda all’INPS entro la data del 30 settembre 2023 esclusivamente in via telematica, utilizzando i consueti canali messi a disposizione sul portale web dell’Istituto.
La domanda sarà disponibile dal 15 giugno 2023, accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile a partire dalla home page del sito web dell’Istituto (www.inps.it), seguendo il percorso “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione Strumenti > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”; una volta autenticati sarà necessario selezionare “Indennità una tantum in favore dei lavoratori autonomi che hanno sospeso l’attività lavorativa nei Comuni indicati nell’allegato 1 del DL 61/2023, a seguito degli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023”.