Nel periodo 2007-2021, le donne sono passate dal 30% ad oltre il 42% degli iscritti alle casse di previdenza. Sono mediamente più giovani degli uomini (l’età media è di circa 45 anni, contro i 50 degli uomini). Le donne under 40 sono circa il 54% del totale contro il 45% degli uomini.
Sono solo alcuni dei dati AdEPP, presentati dalla vicepresidente AdEPP e presidente Enpab Tiziana Stallone ieri in occasione dell'evento "Più equilibrio nel mondo della previdenza. Da dove partiamo?" organizzato dall'associazione WePlus che promuove la cultura del rispetto come punta di partenza per un percorso volto a raggiungere più equità e inclusione nel mondo della previdenza italiana presso la Sala capitolare Senato della Repubblica.
La presidente Stallone ha raccontato le iniziative messe in campo da AdEPP negli anni per incentivare la parità di genere ed aiutare le libere professioniste a conciliare il lavoro e la vita privata.
L'evento è stato presentato dalle 4 fondatrici dell'associazione WePlus, Anna Pontone, Alessandra Cravetto, Lara Pederzolli e Paulina Tengler Galzignato che hanno speigato la mission dell'associazione senza fini di lucro che, attraverso attività di mentorship, networking e aggiornamento professionale, vuole diventare un punto di riferimento per costruire un confronto costruttivo sulle tematiche di inclusione, gender parity ed empowerment femminili.
La tavola rotonda ha avuto come ospiti, relatori di eccezione come Ersilia Vaudo Scarpetta, Chief Diversity Officer presso l'Agenzia Spaziale Europea, Celeste Condorelli, Direttore Progetti speciali e area internazionale Fondazione Policlinico Gemelli, Antonella Ninci, Avvocato, Presidente Cug-INAIL ed Oriana Calabresi, Consigliere Corte dei Conti, Coordinatore Rete nazionale dei Cug che hanno portato la loro testimonianza sul tema.
I lavori sono stati chiusi dall'intervento del presidente AdEPP, Alberto Oliveti.