La Lega italiana per la lotta contro i tumori compie 100 anni. Unico ente pubblico su base associativa, con sede centrale a Roma, Lilt opera su tutto il territorio nazionale con la specifica finalità di combattere il cancro attraverso la promozione della prevenzione oncologica.
Enpab nel 2020 ha stanziato 50mila euro per Borse Lavoro ai Biologi dedicate al progetto "Guadagnare Salute con LILT" rivolto ad accrescere, diffondere e favorire la cultura della prevenzione tumorale e del corretto stile di vita. Il progetto è stato realizzato nelle scuole primarie con l’aiuto e il coinvolgimento delle famiglie volto soprattutto a evidenziare la relazione tra salute, ambiente ed esposizione a rischi ambientali e a contribuire alla riduzione di quei fattori di rischio che maggiormente incidono sugli stili di vita dei bambini, dei giovani e delle loro famiglie.
«100 anni ben portati - è stato l’augurio della presidente Tiziana Stallone - perché la LILT ha avuto la visione dell’esperienza ma anche il fervore della gioventù. I complimenti vanno a Francesco Schittulli, instancabile presidente che ha fatto della lotta al cancro e alla prevenzione oncologica una ragione di vita. Ringrazio la LILT per questo premio - continua la presidente Stallone - perché ha riconosciuto in Enpab un partner che ha creduto nella progettualità. Come Cassa abbiamo pubblicato un Bando per borse lavoro ai biologi che con la LILT sono andati nelle scuole grazie al progetto “Guadagnare in salute” conducendo una campagna di lotta alle fake news. Ringrazio la LILT perché ha creduto nella professionalità dei biologi e li ha voluti fortemente all’interno delle iniziative per rapportarsi in maniera competente, ma anche originale, con i cittadini. Questa progettualità ha scommesso sul futuro dei giovani che sono stati coinvolti con le borse lavoro ma anche sul futuro dei cittadini. La collaborazione continuerà perché è nata anche su temi a noi molto cari, come la sostenibilità ambientale e il ruolo che l’ambiente e la cattiva alimentazione possono avere sull’insorgenza dei principali tumori».
La cerimonia del centenario si è svolta presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma alla presenza, tra gli altri, del ministro della Salute, Roberto Speranza, di Francesco Schittulli, presidente nazionale LILT; la principessa Dina Mired di Giordania, attivista umanitaria e sanitaria tra le principali sostenitrici mondiali del controllo del cancro e delle malattie non trasmissibili e Giuseppe de Tomaso, ex direttore responsabile della Gazzetta del Mezzogiorno.
Nel corso dell’evento sono stati consegnati anche i premi di benemerenza per l’impegno profuso alla diffusione della prevenzione oncologica ed al consolidamento della LILT a varie personalità come Gianni Letta, Giornalista e politico; Giovanni Malagò, presidente Coni; Albano Carrisi, Cantautore e testimonial Percorso Azzurro Lilt; Erika Stefani – ministro per le Disabilità; Mariapia Garavaglia, ex ministro della Sanità e presidente Consulta Nazionale Femminile Lilt; Girolamo Sirchia, ex ministro della Salute; Antonella Polimeni, rettrice Università La Sapienza di Roma; Mogol, presidente SIAE; Filippo Anelli, presidente FNOMCeO; Guido Carpani, direttore generale Fofi; Francesco Paolo Figliuolo, Generale per l’emergenza COVID 19; Leonardo Santi, presidente nazionale Onorario Lilt; Gerardo Sacco, imprenditore orafo; Anna Maria De Cave, coordinatrice nazionale Lilt Dragon Boat; Barbara Cimmino, CSR Director Yamamay; Raffaele Perrone Donnorso, ex consigliere nazionale LILT e presidente ANPO; Elda Melaragno D’Alba, ex consigliere e vicepresidente nazionale LILT; Gaetano Penocchio, presidente FNOVI; Adriano Giannola, presidente Svimez e presidente emerito Fondazione Banco di Napoli; Dario Vassallo, Presidente Fondazione Angelo Vassallo.