Il decreto interministeriale del 29 maggio scorso dispone una erogazione automatica del bonus di 600 euro per il mese di aprile per chi ha già fruito dell’agevolazione per il mese di marzo. Coloro che sono stati ammessi al bonus di marzo, non devono ripresentare la domanda.
Per gli altri professionisti, che non avevano formulato la domanda di indennità per scadenza dei termini di presentazione, le domande potranno essere presentate a Enpab, esclusivamente con modalità telematica, attraverso l’apposita procedura che sarà attivata, nell’area riservata del sito Internet dell’Ente, nel corso della giornata dell’8 giugno 2020, in contemporanea con gli altri Enti aderenti all’Adepp, e fino alle ore 24:00 dell’8 luglio 2020.
Ricordiamo che i requisiti disposti dal decreto identificano che possono presentare istanza i professionisti, non titolari di rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, che abbiano prodotto un reddito professionale non superiore a 50.000 per l’anno di imposta 2018, ivi compresi i neo iscritti nel 2019 e nel 2020 (anteriormente al 23 febbraio 2020) in possesso dei requisiti e che dichiarino in sede di domanda di non essere titolari di “pensione diretta” e di non avere presentato ad altra Cassa domanda per lo stesso bonus.
Le domande saranno accolte in base all’ordine cronologico di presentazione, previa verifica del possesso dei requisiti.
Le domande pervenute con modalità diverse da quelle stabilite, saranno ritenute inammissibili.