Da un minimo di 150 ore in tre mesi: la formazione sul campo per 16 biologi nutrizionisti
Per anni abbiamo assistito a eventi formativi ecm organizzati e concepiti con la sola finalità di ampliare le conoscenze dei partecipanti, senza promuovere alcuna applicazione pratica, che tramutasse le conoscenze acquisite in reali competenze.
Il progetto Biologi in clinica segue l’accordo siglato da Enpab con GVM-Care & Research S.p.A. e si propone di destrutturare il classico sistema di formazione ecm, per ristrutturarlo attraverso l’acquisizione di concreti strumenti di lavoro per il biologo professionista.
Ricondiamo che la GVM Care & Research è costituita da una rete di numerose strutture sanitarie dislocate in otto regioni italiane, di cui fanno parte Ospedali di Alta Specialità, Polispecialistici e Day Surgery, accreditati come partner del Servizio Sanitario Nazionale pubblico.
In sintesi il progetto Biologi in clinica nato dall’accordo Enpab-GVM ha la seguente visione futura:
1. Organizzazione di eventi formativi altamente professionalizzanti, inerenti la nutrizione applicata alla clinica. Questi eventi prevedono la stretta interazione professionale tra i medici specialisti e i biologi nutrizionisti.
2. Tra i partecipanti agli eventi ecm, selezione di biologi nutrizionisti i quali spenderanno le conoscenze acquisite in strutture sanitarie, consolidandole in reali competenze.
Il progetto Biologi in clinica partirà con un primo evento ECM, dal titolo “Il ruolo strategico della nutrizione nella pratica clinica. Benefici e vantaggi della interdisciplinarità nelle ricadute applicative della ricerca biomedica avanzata” e si terrà dal 10 al 12 aprile 2014 presso Auditorium “Città di Lecce Hospital”. I Presidenti e ideatori del corso sono il dott. Mauro Minelli, specialista in immunologia e allergia, e la dott.ssa Tiziana Stallone, biologo nutrizionista e dottore di ricerca in anatomia. L’evento è stato concepito per formare i partecipanti nell’ambito dell’immunonutrizione, con particolare riferimento ai disturbi infiammatori cronici.
Tutta la comunità scientifica è d’accordo sul fatto che esista uno stretto legame tra una corretta alimentazione e una vita in buona salute. Per mantenersi in salute e in forma occorre essere costantemente attivi e nutrirsi in modo adeguato sul piano sia qualitativo che quantitativo. Ippocrate, già nel V secolo a.C., aveva sentenziato: “Siamo ciò che mangiamo”; l’essenza fisica e spirituale dell’uomo deriva dal suo cibo: ogni singola molecola dell’organismo si plasma mediante l’assimilazione delle molecole alimentari.
È proprio sulla scia di questo tema che si svilupperà l’evento ecm di Lecce.
La successione dei simposi che il programma dell'evento evidenzia già nel titolo, pone in primo piano l’indissolubile binomio Alimentazione e Salute.
Le evidenze scientifiche che saranno riportate nel corso dell’evento contribuiranno a comprendere le modalità attraverso le quali le principali malattie infiammatorie croniche e le loro progressioni risultino influenzate dal contributo di interazioni dinamiche tra sistemi biologici dell'organismo, determinanti ambientali e alimenti.
Un opportuno ed aggiornato approfondimento pluridisciplinare integrato sulla natura di queste complesse interazioni potrà fornire nuove evidenze condivise. Obiettivo ultimo dell'evento scientifico sarà, dunque, quello di provare ad inquadrare le cause, a chiarire gli effetti, a definire le cure e ad organizzare i protocolli preventivi più efficaci e duraturi finalizzati a contrastare le malattie infiammatorie croniche e le loro progressioni evolutive.
Tra le principali tematiche affrontate nel corso dell’evento:
-Allergie e intolleranze alimentari
-Alimenti immuno-attivi
-Impatto dietologico e nutrizionale nei disordini infiammatori cronici
-Prodotti della dieta mediterranea e modulazione della risposta immunitaria
-La storia del glutine nell’alimentazione umana.
-Malattia celiaca, allergia al frumento e non coeliac gluten sensitivity
-Allergia al nichel solfato e la Sindrome Sistemica da Allergia al Nichel (SNAS).
A conclusione dell’evento tra i partecipanti che faranno preventivamente domanda, saranno selezionati 16 biologi nutrizionisti che si formeranno all’interno della struttura sanitaria “Città di Lecce Hospital” per un minimo di 150 ore e per un periodo di 3 mesi. La formazione sul campo rilascerà crediti ECM.