![Schermata 2015-04-01 alle 14.42.51](/images/Schermata_2015-04-01_alle_14.42.51.png)
Si tratta di un modulo aggiuntivo alla “copertura di base A” sottoscritto da Enpab con EMAPI.
Le novità introdotte dalla delibera assicurano queste prestazioni:
· n. 4 ecografie (compresa la morfologica)
· le analisi clinico chimiche da protocollo
· alternativamente: amniocentesi, villocentesi o test equivalente (Harmony test)
· n. 4 visite di controllo ostetrico ginecologiche
· n. 1 ecocardiografia fetale
· n. 1 visita di controllo ginecologico post parto
Inoltre vengono assicurate:
· 2 visite urologiche
· un ciclo di prestazioni fisioterapiche riabilitative del pavimento pelvico post parto
· 3 colloqui psicologici post parto
SCOPERTI E FRANCHIGIE
Non previsti (sia in rete che fuori rete)
MASSIMALE
La garanzia è prestata fino ad un massimo annuo di Euro 2.000,00 per nucleo.
ASSICURATI
La garanzia è prestata:
· alle iscritte, in forma collettiva
· alle coniugi/conviventi, in modo automatico, se per questi è stata attivata da parte dell’iscritto la garanzia A
OPERATIVITÀ DELLA COPERTURA
Le prestazioni assicurate sono riconosciute in caso di gravidanza dell’assicurata.
La garanzia assicurativa partirà dal 16 aprile. Non sono previsti periodi di carenza e la copertura sarà attiva anche per le gravidanze iniziate prima dell’adesione.
«Siamo molto soddisfatti di questo nuovo protocollo – afferma il vicepresidente Michele Ettore, responsabile dell’assistenza Enpab – che fornisce un’ulteriore copertura sanitaria a tutela della maternità e che consentirà alle colleghe, circa il 72% dei nostri iscritti, una copertura aggiuntiva per tutte le prestazioni oggetto dell’intesa con EMAPI».
L'iniziativa s’incardina nel più ampio progetto dell'Ente di arricchire di contenuto reale l'assistenza, avendo ben a mente la sua centralità e la rilevanza al pari della previdenza. Ovviamente questo nuovo impegno e questa nuova responsabilità non esauriranno e non chiudono il confine dell'assistenza, che vive della dinamicità propria del welfare e, quindi, della capacità di affrontare - per poter contribuire a risolvere - i problemi del quotidiano, che per l’Enpab sono ovviamente i problemi dei Biologi liberi professionisti.