PROCLAMAZIONE Eletti a Consiglieri del Consiglio di amministrazione e del Consiglio di indirizzo generale Enpab – quinquennio 2020 / 2025

Nella giornata di oggi si è pubblicata la proclamazione degli eletti agli organi collegiali dell'Ente che sono risultati così definiti:

Eletti al Consiglio di Amministrazione dell’Enpab per il quinquennio 2020 / 2025:

ALTOMARI Santo, Consigliere effettivo - CAPURSO Serena, Consigliere effettivo - MICIELI Maria Grazia, Consigliere effettivo - ORTENSI Ilaria, Consigliere effettivo - STALLONE Tiziana, Consigliere effettivo - IMPERADORI Laura, Consigliere supplente - PETRILLO Giovanbattista, Consigliere supplente

Eletti al Consiglio di Indirizzo Generale dell’Enpab per il quinquennio 2020 / 2025

BALDI Marina, Consigliere effettivo - BRIGANDI’ Simona, Consigliere effettivo - CASACCIA Roberto, Consigliere effettivo - CROCI Sonia, Consigliere effettivo - CUTINI Laura, Consigliere effettivo - DORE Cristina, Consigliere effettivo - ERCOLANO Salvatore, Consigliere effettivo - ETTORRE Michele, Consigliere effettivo - LENOCI Rosa, Consigliere effettivo - MUTO Ornella, Consigliere effettivo - NUTINI Anna Lucia, Consigliere effettivo - RUVOLO Giovanni, Consigliere effettivo - SORRENTI Massimo, Consigliere effettivo - TAFURI Nicola, Consigliere effettivo - ZAMBRANO Angelina, Consigliere effettivo, ZOCCHI Gianni, Consigliere effettivo - BONUCCI Alvaro Francesco, Consigliere supplente - GATTO Emilio, Consigliere supplente - LA MURA Enrico, Consigliere supplente, RAGO Ciriaco, Consigliere supplente - TONELLATO Luigi, Consigliere supplente

Per i risultati dello scrutinio CLICCA QUI

Dopo l’improvvisa chiusura del bando EduCare della Presidenza del Consiglio, la cui scadenza era prevista al 31/12 ma di fatto è avvenuta il 31/7, e la successiva presentazione di numerosi ricorsi, è stato aperto un bando sulle stesse linee con una grande e fondamentale differenza: possono presentare domanda di finanziamento solo i Comuni, ma anche in collaborazione con enti pubblici e privati.

Questo significa che il biologo potrà proporre il progetto al proprio Comune ma sarà il Comune a presentare la domanda e a ricevere e gestire i fondi.

Il biologo potrà svolgere l’effettivo progetto e ricevere dal Comune il pattuito compenso.

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