l’Enpab ha da subito valutato una ingiustizia sostanziale, ingiustificabile, l’esclusione degli iscritti titolari per l’anno 2018 di un reddito complessivo superiore a 50.000 euro dai benefici di ristoro economico previsti già con il primo decreto legge del 17 marzo 2020 n. 18.

Tassativamente voi titolari di un reddito complessivo superiore a 50.000 euro siete stati estromessi da qualsiasi indennità, senza considerare che, proprio in quanto iscritti al nostro Ente, siete a tutti gli effetti liberi professionisti e, al pari di tutti gli altri iscritti, avete subito un danno immediato – diretto o indiretto che sia – dalle disposizioni Governative che hanno limitato l’esercizio della libera professione.

L’obbligo morale di voler e dover intervenire direttamente a favore di tutti Biologi che percepiscono redditi superiori ai limiti fissati per l’erogazione delle indennità statali, e la caparbietà nel credere che si stava perpetrando un’ingiustizia sociale verso una parte dei professionisti iscritti ad Enpab, ci hanno spinto ad insistere fino ad ottenere l’approvazione di una deliberazione dal significato molto importante che posso riassumere con: l’Enpab affianca lo Stato.

Nel solco dello spirito della norma, al fine di dirimere qualsiasi sospetto di illegittimità della nostra decisione, abbiamo previsto un’indennità economica, non tassata, di importo pari a mille euro da riconoscere ai Biologi liberi professionisti iscritti all’ENPAB in data precedente il 1° gennaio 2019 e titolari per l’anno 2018 di un REDDITO COMPLESSIVO superiore a 50.000 euro.

L’ulteriore condizione è l’attestazione del danno presunto che, in considerazione della consistenza del reddito prodotto e dichiarato per l’anno 2018, è identificato nella riduzione del 50% del REDDITO PROFESSIONALE prodotto nei primi quattro mesi del 2020 rispetto al reddito professionale riferito allo stesso periodo di gennaio, febbraio,  marzo e aprile dell’anno 2019.

Per richiedere l'indennità inviare dalla PEC personale la domanda che ti è stata inviata all’indirizzo PEC indennitaredditioltre50mila@pec.enpab.it il tutto entro e non oltre il 28 febbraio 2021. Sarà nostra cura procedere nel più breve tempo possibile e comunque nei primi giorni di febbraio ad accreditarti quanto ti è stato finora negato ed è tuo diritto ricevere.

Enpab

  • Sede: Via di Porta Lavernale 12, 00153 Roma
  • La nostra sede è raggiungibile dalla stazione Termini con la Metro linea B direzione Laurentina fermata Piramide. Dal G.R.A. uscita n. 23 Appia e proseguire per la strada Appia antica direzione colle Aventino.

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